Una buona notizia:
L’Accademia Dimitri prima… del film al Cinema
Al Cinema Lux di Massagno sono proiettati dal 3 novembre i cortometraggi realizzati dagli studenti dell’Accademia Dimitri dedicati alla sostenibilità. Un corto verrà lanciato prima di ogni film in cartellone.
Questi sceneggiati teatrali sono il risultato del lavoro indipendente degli studenti del primo e secondo anno di Bachelor, e mettono in scena 11 dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU. Proiettati per la prima volta al padiglione svizzero a Expo Dubai 2021, i cortometraggi trasportano lo spettatore con metafore visive in un mondo dove gli obiettivi di sviluppo sostenibile sono tutti rispettati, pur mantenendo la loro versione utopica.
Sceneggiati, filmati, montati e post-prodotti da un team di professionisti guidato dalla regista svizzera Stina Werenfels, i video sono parte di un progetto della Swiss School of Public Health (SSPH+).
L’iniziativa con il Cinema Lux di Massagno è scaturita dalla collaborazione con la Ticino Film Commission, realtà attenta a sensibilizzare e implementare in ambito artistico le tematiche della sostenibilità.
Artisti: Martha Mutapay, Andrina Hauri & Anaïs Lhérieau
SDG: nº5
Tre donne in abiti rococò sono chiuse in una scatola. Cercano di liberarsi da essa. La limitazione fisica è dissolta dalla loro danza. Trasformano la prigione in cui si trovavano prima in una piattaforma su cui stare in piedi.
Nel pezzo, la scatola rappresenta l’ineguaglianza di opportunità tra uomini e donne.
Gli abiti rococò indicano l’esibizione del genere sociale, che ci si aspetta dalle donne di genere biologicamente femminile (come l’abbigliamento, il comportamento ecc.).
Nella danza femminile ci sono elementi dello stile di danza “Vogueing”, che ha come nucleo l’espressività dell’individuo e l’accettazione di essa. Si tratta della liberazione dalle aspettative esterne, dalle restrizioni e della fine della discriminazione per la totale libertà di espressione e di vita autonoma della donna.
Il pezzo finisce con i tre personaggi sulla piattaforma che hanno fatto propria. Questo è il momento in cui si mostra l’utopia dell’obiettivo 5: la piattaforma, l’ex prigione, perde il suo potere in questo momento perché le donne stanno su di essa, o meglio sopra di essa. La disuguaglianza di opportunità è ormai nel passato per loro.
Artisti: Laura Bruneteaux, Nancy Fürst, Steeven Chakroun & Simon Huggler
SDG: n°13&15
People are trying to find clean air to survive. After a struggle in toxic pollution they managed to find a place with pure air.
Artisti: Georgia Paliogianni & Filippo Randi
SDG: n°1
C’erano una volta Rick e Bell, una giovane coppia innamorata, che viveva una vita abbastanza confortevole. Tuttavia, il divario di disuguaglianza stava aumentando in tutto il mondo, così dopo alcuni anni cominciarono ad avere problemi finanziari, che a loro volta portarono a complicazioni nella loro relazione. La situazione peggiora sempre di più, finché…
Artista: Leonardo Gaipa
SDG: n°1
Un uomo e un tavolo. Conflitti e incontri attraversano il suo corpo. Il luogo teatrale nasce e si confonde con la sua pelle, dove avviene l’incontro primordiale, il più disarmante: io e te, uno di fronte all’altro.
Artisti: Salomé Fischer, Andrina Hauri & Anaïs Lhérieau
SDG: n°10
Un uomo e un tavolo. Conflitti e incontri attraversano il suo corpo. Il luogo teatrale nasce e si confonde con la sua pelle, dove avviene l’incontro primordiale, il più disarmante: io e te, uno di fronte all’altro.
Artisti: Laura Brutenetaux, Dante Carbini, Steven Chakroun, Enzo Daniel, Salomé Fischer, Leonardo Gaipa, Simon Huggler, Eva Felicitas Krause, Anaïs Lhérieau, Emmanuel Pouilly, Filippo Randi, Cloé Schach & Simon Wahl
SDG: n°13
Centinaia di milioni di persone sono esposte a inondazioni costiere e allagamenti dovuti all’innalzamento del livello del mare. L’adattamento non è facile – ma si può fare. Agiamo per il clima, ora!
Artisti: Enzo Daniel, Leonardo Gaipa & Filippo Randi
SDG: n°14
Si descrive con un’immagine tragicomica un ipotetico futuro che vede la vita sott’acqua completamente estinta.
Artisti: Steven Chakroun, Enzo Daniel, Leonardo Gaipa, Andrina Hauri, Zoe Notartomaso & Jolan Van Beek
SDG: n°7
Siamo sulla luna o su un pianeta esotico. Una coppia si ferma durante la sua passeggiata domenicale per fare benzina per la sua auto. Vanno a una stazione, ci gettano i loro rifiuti, premono un interruttore e i rifiuti vengono trasformati in gas e trasferiti in una tanica. Tornano alla macchina.
Artista: Martha Mutapay
SDG: n°4
Emma sogna lo spazio e le stelle. Vuole andare il più lontano possibile. Niente le sembra impossibile, perché anche lasciare l’isola dove vive ha più ostacoli di quanti ne possa affrontare. Si imbatte (o riceve) un libro. Lo divora senza esitazione. Qualcosa scatta dentro di lei. Trampolino di lancio per il secondo libro, il terzo e così via. La sua curiosità e la sua volontà la fanno crescere e sviluppare fino a quando finalmente raggiunge la capacità (come astronauta) di raggiungere la luna.
Artista: Leonardo Gaipa
SDG: n°13
Il mare cerca di pulirsi con una scopa. Alla fine, è l’incontro con la sua vera natura che gli permette di riscoprire se stesso e ripulirsi. L’acqua come vita e speranza.
Artisti: Andrina Hauri, Liam Rooney, Tal Erev & Zoe Notartomaso
SDG: n°13
La regione del Petén in Guatemala, come molte altre regioni del mondo, sta morendo oggi a causa dello sfruttamento del petrolio da parte delle grandi compagnie transnazionali (qui “Perenco”). Esproprio, furto, distruzione della biodiversità, violazioni dei diritti umani … I genocidi di oggi contro la vita definiscono il nostro futuro. Chi beneficia del crimine?
Emmanuel Pouilly Capoprogetto