DisAbility on Stage è stato un progetto lanciato dall’Institute for the Performing Arts and Film della Zürcher Hochschule der Künste (ZHdK) e finanziato dal Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica.
Si trattava della prima indagine esauriente sulle pratiche teatrali e di danza ideate, dirette e/o interpretate da artisti disabili nelle differenti regioni linguistiche del territorio elvetico.
L’Accademia Dimitri vi ha partecipato con un sotto-progetto, Disabled Bodies in Discourse, dedicato allo studio di ciò che accomuna tali pratiche sceniche con quelle del physical theatre. Nell’obiettivo di non limitarsi alla pura ricerca accademica, ma di stabilire un costante dialogo tra teoria e pratica, contribuendo inoltre allo sviluppo della pedagogia del physical theatre, Disabled Bodies in Discourse è culminato in un laboratorio che nel novembre 2016 ha visto protagonisti studenti Master dell’Accademia di Verscio e attori portatori di handicap, sotto la guida di Emanuel Rosenberg di Teatro Danzabile.
I risultati del laboratorio teatrale sono stati presentati a giugno 2017 nell’ambito dei festival di Berna, Lugano, Ginevra e Basilea associati al progetto IntegrART. Mentre i risultati più specificamente scientifici del progetto, curati da Sara Bocchini e da Demis Quadri, sono stati divulgati attraverso una pubblicazione ibrida multimediale che ha cercato di esplorare varie modalità espressive in termini di accessibilità (lingua facile e linguaggio accademico, testi in tedesco e in italiano, video con sottotitoli e descrizioni audio, fotografie, ecc.), tenendo cioè conto delle diverse possibilità di accedere ai materiali per persone con differenti forme di disabilità (fisica o mentale), competenze linguistiche e funzionamenti cognitivi.
Il sito è stato progettato e realizzato da Maya Hässig e Benjamin Brandt sotto la guida del team di ricercatrici e ricercatori dei DisAbility on Stage: Sara Bocchini (ATD), Sarah Marinucci (ZHdK), Demis Quadri (ATD), Anton Rey (ZHdK) e Yvonne Schmidt (ZHdK). Questa nuova pubblicazione aggiorna, senza sovrapporvisi, il precedente blog dedicato al progetto.