
CHAPTER 2B : IT'S NEVER FLAT
di Eliška Švecová, Rebekka Pichler, Gabriel Romero, Elise Taiana

A volte i contenitori sono solo contenitori, privi dello scopo di tenere insieme il loro contenuto. Altre volte, invece, i contenitori stessi diventano il contenuto. Vivere è una scelta costante tra il piano A e il piano B. Qual è quel luogo dove i pensatori inefficaci possono sopravvivere, scegliendo il piano 2B per abbracciare il brivido dell’incertezza?
Questo spazio può sembrare una cacofonia di opzioni, ma sa anche giocare con la vita interiore, la fantasia e la creazione condivisa. Il mondo come non è — una negazione del binario — porta con sé il potenziale di infinite possibilità. Qui creiamo tra l’avatar e l’immagine del corpo sociale nella società. Sempre avere una grande idea per avere successo! Ehi, mi senti?... Sto perdendo la connessione… OMG davvero?
Questa performance è un pellegrinaggio giocoso attraverso i meccanismi della modernità: un luogo dove gli umani sognano come algoritmi, i robot sospirano come poeti e la realtà si sveglia chiedendosi quale versione di sé dovrebbe essere oggi.
Durata: 1 ora
Foto: Desiree Mazza
Con estratti da: Moondog Monolog – The Viking of Sixth Avenue (2005)
Musiche / Suoni:
Violin Concerto No. 2 in B Minor, Op. 7 – La campanella: III. Rondo — Niccolò Paganini, Rudolf Koelman, Jan Willem de Vriend, Netherlands Symphony Orchestra
3 Khora: No. 2, Lyubov Svyataya (3 Choruses: Sacred Love) — Georgy Sviridov, Ieva Ezeiriete, Latvijas Radio Koris, Sigvards Klava
Main Title (da Taxi Driver) — Bernard Herrmann
Cosmic Ritornello — Leïla Martial (by Picturaline)
La Campanella – Melodie No. 3 — Franz Liszt, André Watts
Little Weaver Bird — Molly Drake
Schön Rosmarin — Fritz Kreisler, Anne-Sophie Mutter, Lambert Orkis
ATTENZIONE: TRIGGER WARNING
Questo spettacolo include fumo ed effetti strobo





