Attualmente, l’invecchiamento della popolazione richiede sempre più lo sviluppo di pratiche atte a promuovere e sostenere il mantenimento dell’autonomia e della salute dell’anziano. In risposta a queste esigenze, il progetto intende sfruttare le potenzialità del laboratorio teatrale interagendo attivamente con le persone anziane, istituzionalizzate e non, con finalità di condivisione. Alla base del progetto vi è il presupposto che le pratiche teatrali e performative, e più in generale la produzione narrativa e artistica, siano strumenti efficaci per la condivisione dei vissuti e delle emozioni, per lo sviluppo e l’arricchimento delle relazioni umane, per il rafforzamento dei legami sociali e comunitari, e per la creazione e la promozione del benessere psicofisico.
Il progetto si rivolge direttamente a persone anziane che vivono presso il proprio domicilio e con una relativa autonomia, oppure che risiedono in casa anziani. Grazie alla rete istituzionale costruita nel progetto e alle risorse individuate, nel febbraio del 2020 sono stati attivati quattro progetti pilota nei centri diurni Pro Senectute di Tenero e Bellinzona, nella Casa San Donato di Intragna e nel Centro sociale onsernonese di Russo. Con la guida di un attore formatore, nei laboratori si è messo in atto con gli anziani un processo di condivisione di pensieri, gesti espressivi, narrazioni, memorie per giungere a una produzione condivisa. Scopo principale del progetto è mostrare le potenzialità delle pratiche teatrali, performative e narrative per lo sviluppo della salute psichica, del benessere fisico e della partecipazione sociale delle persone anziane.
Gli output finali (spettacoli, fotografie, momenti di condivisione) saranno utilizzati per esplorare l’influenza che simili azioni possono avere per il cambiamento culturale nella percezione degli anziani da parte del pubblico, in relazione ai temi della visibilità e del riconoscimento della persona anziana nella popolazione. Grazie alle competenze sviluppate nel progetto e al coinvolgimento delle istituzioni, un ulteriore intento del progetto è quello di attivare un servizio stabile che permetta a enti e istituti interessati (centri diurni, case anziani, ecc.) di accogliere laboratori teatrali per favorire il benessere di anziani non istituzionalizzati e, in minor misura, residenti.
Direzione del progetto: Prof. Demis Quadri, ATD
Ricercatori: Veronica Provenzale, ATD ; Claudio Mustacchi, Guenda Bernegger, DEASS
Formatore teatrale: Daniele Bianco